Cosa si intende per paesaggio rurale?

Cosa si intende per paesaggio rurale?

La definizione di ‘paesaggio rurale’ si riferisce ai paesaggi agrari che nel corso del tempo sono stati scenario di varie trasformazioni ed evoluzioni storiche che ne hanno determinato l’aspetto attuale, così come evidenziato su Wikipedia.

Normalmente la terra in prossimità delle zone abitate è caratterizzata da paesaggi rurali che nel corso dei secoli hanno visto mutare il loro aspetto attraverso l’intervento dell’uomo che si è prodigato nella lavorazione della terra per la produzione di cibo.

Dunque un paesaggio rurale è un territorio che da naturale è stato trasformato in agrario per venire incontro ad esigenze prettamente alimentari.

Paesaggi rurali storici

I paesaggi agrari possono essere suddivisi in paesaggi rurali tradizionali e paesaggi rurali storici.

I paesaggi rurali storici sono presenti in un determinato territorio da lunghissimo tempo e sono stati soggetti ad evoluzioni estremamente lente nel corso del tempo, ed oggi, in alcuni casi, hanno assunto un’identità ben precisa, non suscettibile a variazioni tangibili.

I paesaggi rurali tradizionali invece, risalgono al periodo antecedente alla rivoluzione industriale e sono stati adeguati lentamente nel tempo all’ambiente naturale.

I paesaggi rurali (agricoli) storici hanno mantenuto una loro unicità riconducibile al concetto di genius loci, ossia, un valore storico associato all’identità del paesaggio da un punto di vista evolutivo.

Il paesaggio rurale è un paesaggio che a prescindere dalle sue connotazioni storiche e regionali, è un paesaggio di campagna, caratterizzato dalla presenza di elementi agresti, fattorie, case rurali, cascine e distese di campi coltivati.

Laddove vi sono vedute rurali va sempre presa in considerazione la loro funzione principale che si esplica nella coltivazione del cibo come bene di prima necessità per l’umanità.

Sebbene nell’immaginario collettivo le paesaggistiche agricole rimandino ad un concetto di natura immacolata, va considerato che il paesaggio rurale va inteso come un luogo il cui aspetto è stato significativamente rivoluzionato dall’opera dell’uomo, pertanto possiamo definirlo un luogo artificiale.

L’Italia in questo contesto è un patrimonio incommensurabile di paesaggi sapientemente modellati dall’uomo, certamente ai fini di ottenere prodotti agricoli d’eccellenza, ma che storicamente hanno assunto una valenza che è andata oltre la mera questione della produttività, offrendo panorami che oggi rappresentano un valore aggiunto in termini di bellezza ed impatto visivo.

I paesaggi rurali sono una risorsa culturale e storica del paese.

L’Italia vanta ben 123 paesaggi rurali che hanno un importante valore storico e sono stati oggetto di ricerche e di studio da parte di 14 università italiane e diversi enti di ricerca internazionali.

Il paesaggio rurale è una fotografia che ci racconta degli aspetti sociali, economici ed ambientali di un paese e del suo sviluppo da un punto di vista storico.