Perché gli italiani amano tradire il proprio partner?

Perché gli italiani amano tradire il proprio partner?

E’ dalla notte dei tempi che l’essere umano è “traditore”. Il termine proprio di infedeltà, lo definisce come un atto di mancanza di rispetto verso i sentimenti del partner, e in alcuni ordinamenti giuridici è perseguito come reato.

Nell’immaginario collettivo l’immagine del “maschio” latino è quella dei un cacciatore, sempre alla ricerca di una nuova preda da annoverare tra le sue conquiste, ma è pur vero che ciò non rappresenta minimamente una sorta di giustificazione.

L’infedeltà, è un atto a tratti deplorevole che mira a destabilizzare i rapporti, a incrinarli, e talora, anche a porre loro la parola fine.

Perché gli Italiani tradiscono?

I motivi possono essere molteplici, e variabili, non si tradisce mai per un motivo unico ma per una serie di ragioni infinite.

C’è chi lo fa per il gusto insano di trasgressione, per la volontà di ravvivare un rapporto ormai spento (a volte, infatti, il tradimento giova alla coppia), per sentirsi appagato da qualcosa di nuovo, per provare di nuovo piacere, per sentirsi ancora desiderato. Lo stereotipo classico che vede l’italiano come un bravo amante incide molto, le donne e gli uomini che sono infelici e quindi alla “ricerca” di un altro/a, è naturale che siano attratte/i dal fascino, dalla bellezza apparente, da un essere aitante che possa recar loro piacere fisico principalmente.

Ma anche l’utilizzo dei social costituiscono un fattore determinante, Facebook soprattutto è terra fertile per chi è alla costante ricerca di avventure. E’ facile lasciarsi incantare quando si è vulnerabili, fragili, quando ci si sente incompresi, trascurati. L’altro/a rappresenta un ancora di salvezza, un porto a cui aggrapparsi nei momenti di maggiore solitudine.

L’amante italiano è quello più ambito perché è galante, avvezzo a smancerie, capace di mille attenzioni. Gli Italiani hanno una predisposizione innata al tradimento, forse perché incapaci, il più delle volte, a rimaner fedeli non solo fisicamente, ma anche e soprattutto a livello mentale. Sono tentati/e da avventure sempre nuove e diverse e poco importa se vi è di mezzo un legame quale quello del matrimonio.

Su www.repubblica.it vi è un articolo interessante che sottolinea quanto il tradimento da parte degli italiani sia indice di immaturità, di leggerezza, di mancanza di responsabilità, e che se gli uomini che tradiscono sono orientati verso le avventure brevi anche di una sola notte, le donne tendono a preferire le relazioni più durature.
Gli italiani hanno anche una fervida immaginazione, non dimentichiamo, infatti, per tanti l’infedeltà avviene solo virtualmente.

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