Congestione nasale: cause, sintomi e rimedi

Congestione nasale: cause, sintomi e rimedi

Quando si parla di naso chiuso, di sicuro abbiamo a che fare con un caso di congestione nasale. Si tratta di un sintomo ricorrente e che tutti proviamo molto spesso nella nostra vita. Tale situazione si presenta in caso di patologie che vanno a colpire le vie respiratorie. Stiamo parlando di raffreddori, allergie, infezioni virali. Da non trascurare è anche la congenita deviazione del setto nasale.

Ma da cosa dipende questo fastidioso fenomeno? Di sicuro, quando si ha a che fare con la congestione nasale, vi è un accumulo di muco che si forma nelle cavità del nostro naso. È possibile ricorrere in tale situazione anche quando vi sono infiammazioni a livello delle mucose che rivestono le nostre vie respiratorie.

Sappiamo come combattere o convivere con la congestione nasale? Per capirci qualcosa in più, però, è bene partire dall’inizio. Vediamo, quindi, cosa si intende per congestione nasale.

Definizione di congestione nasale

Si tratta di un disturbo comune. La congestione nasale si presenta in caso di fastidiosi accumuli di muco o di infiammazioni che colpiscono l’interno del nostro naso. Il risultato è una sensazione quasi di apnea. Ad esempio, se vi è in corso un raffreddore o un’allergia, i nostri sensi risultano alterati e la respirazione muta, creando una sensazione di fastidio generale.

Quando ci si trova a combattere una congestione nasale, non vi è motivo di preoccuparsi eccessivamente. Si tratta di una sensazione che quasi tutti provano nella propria vita. Di certo è un momento di disagio ma è risolvibile semplicemente e in poco tempo. Infatti sono molti i rimedi di tipo farmacologico ma anche naturale.

In ogni caso è bene sempre dedicare una certa attenzione a questo fenomeno. Infatti se viene trascurato, le conseguenze potranno essere quelle di una cronicizzazione. Quali sono le cause della congestione nasale? Cerchiamo di capirci di più.

Le cause della congestione nasale

Detta anche flogosi delle mucose, la congestione può dipendere sicuramente da un raffreddamento. Le altre cause sono fenomeni allergici di tipo patologico o stagionale, gravidanza, febbre da fieno, infezioni che colpiscono le vie respiratorie, influenza, deviazione del setto, inalazione di odori forti e brucianti, ad esempio, il fumo provocato dalla sigaretta. Da non dimenticare anche la rinite o la sinusite.

Oltre alla deviazione del setto, la congestione nasale può rivelarsi anche se vi è la presenza di polipi a livello del naso o ingrossamento delle adenoidi. Quest’ultimo è un fenomeno che colpisce particolarmente i bambini, provocando anche situazioni pericolose come delle apnee durante il riposo notturno.

È importante menzionare anche la questione relativa al reflusso gastrico. Si nota, infatti, che alcuni pazienti che soffrono di reflusso gastroesofageo presentano dei sintomi continui riconducibili alla congestione nasale. Ciò da cosa dipende? Il reflusso viaggia anche nella zona che colpisce faringe e naso. A questo punto sembra quasi ovvio che l’infiammazione in tale zona, si propaghi anche a livello nasale. In questo caso, agendo con dei farmaci ad hoc è possibile anche combattere tale problema.

I sintomi della congestione nasale

Quando il nostro naso è chiuso, il fastidio è evidente anche se è risolvibile in poco tempo. Generalmente la durata di un raffreddore non supera mai quattro giorni. Per questo motivo il naso tenderà a “stapparsi” entro tale periodo. Ma cosa provoca una congestione a livello del naso?

Sicuramente non è più semplice percepire correttamente gli odori. Spesso, però, ci troviamo ad avere a che fare anche con problematiche che colpiscono l’orecchio e, quindi, il nostro udito. I suoni, infatti, sembrano ovattati e bassi.

Chi soffre di congestione non riesce neanche a riposare correttamente, quindi, è comune il fenomeno dell’apnea notturna o il fastidioso russare del soggetto colpito.

Chi soffre di questa patologia, però, può ritrovarsi a subire gravi conseguenze. Ci si può trovare a combattere contro la sensazione di soffocamento. Da non sottovalutare anche dei probabili scompensi cardiaci o tachicardie. Se la situazione si rivela grave è possibile anche intervenire chirurgicamente andando ad agire e ad eliminare tonsille o adenoidi. Ovviamente si tratta di casi limite che non comportano gravi conseguenze e il decorso post operatorio non è lungo.

Naturalmente la maggior parte delle persone colpite da congestione nasale, lamentano dolore al volto, mancanza di appetito, alterazione dei sapori, mal di testa, tosse, dolore al petto o febbre.

Quali sono i rimedi previsti per la congestione nasale?

Benché si tratti di una patologia di semplice risoluzione, è importante comunque trattarla con rimedi adatti e dedicati. Infatti vi sono rimedi fatti proprio per decongestionare il naso in caso di allergia o raffreddamento. In gravidanza bisogna prestare particolare attenzione su cosa prendere e cosa evitare, a tal proposito ti consigliamo di leggere questo articolo su come decongestionare il naso in gravidanza.

Se vi sono sintomi influenzali in corso, al quale si aggiunge anche la congestione nasale, utilizzando dei fans o paracetamolo (solo se c’è febbre) allora è possibile agire sul virus e sul decongestionamento delle vie respiratorie.