Impianti dentali, i vantaggi per la salute

Impianti dentali, i vantaggi per la salute

Gli impianti dentali sono la soluzione migliore quando si tratta di sostituire i denti persi, o troppo danneggiati per essere devitalizzati e curati.

Gli impianti dentali sono realizzati in titanio e queste caratteristiche li rendono biocompatibili con il nostro corpo. Questi impianti vengono inseriti chirurgicamente nelle ossa mascellari e mandibolari, sotto le gengive. Una volta in posizione, il dentista può collocare corone o ponti fissi su di essi per sostituire i denti mancanti. Il nuovo impianto ha l’aspetto e la funzione di un dente naturale.

Ogni lavoro di implantologia è a sé, e per quanto riguarda il costo di un impianto dentale, Dentalpharma ci dice in un articolo online che il prezzo può variare notevolmente da studio a studio: questo è principalmente dovuto alla concorrenza che può esistere in città. Tra tanti professionisti presenti, alcuni lavorano in sincrono con cliniche private. Queste strutture offrono infatti un servizio “all inclusive”, dalla diagnosi alla cura, fino ad arrivare al prodotto finito.

I professionisti dentali in Italia fanno oscillare i loro prezzi da € 1800 a € 2500 per un singolo dente (compresa la chirurgia e la ricostruzione). Si parla di prezzi medi, perché i preventivi vengono personalizzati in base ad ogni casistica clinica.

Cosa include il costo del trattamento dell’impianto dentale?

Cosa include il costo degli impianti dentali:

  • Prima consulenza gratuita e diagnosi specialistica
  • Impianto dentale
  • Intervento chirurgico di impianto orale eseguito.
  • Esami legati alla guarigione, attività di follow-up
  • Radiografia post-chirurgica dell’impianto

Tipi di impianti dentali

Esistono due tipi di impianti dentali. L’impianto in titanio è il materiale più tradizionalmente utilizzato per gli impianti dentali: è un metallo leggero ma caratterizzato da un’estrema durezza. La sua elevata biocompatibilità rende difficile per il corpo respingerla.

L’impianto in zirconia è un materiale ceramico di estrema durezza e resistenza. Il suo colore bianco è molto simile a quello dei denti di porcellana e ha una lunga durata. La zirconia aiuta a prevenire la formazione di placca attorno ad essa.

Procedura

La procedura di posizionamento inizia con l’applicazione dell’anestesia nella zona da trattare, procedendo poi alla preparazione dell’osso dove verrà alloggiato l’impianto.

Questa preparazione viene effettuata mediante una sequenza di frese con la forma dell’impianto che vengono introdotte dalla più piccola alla più grande fino a creare l’esatto alloggiamento dove andrà l’impianto.

Infine verrà posizionato l’impianto e se è stato necessario aprire la gengiva, la ferita verrà chiusa con punti di sutura.

Il posizionamento dell’impianto fa male?

Come con tutte le procedure chirurgiche, dopo l’intervento si può avvertire un lieve disagio. Tuttavia, per la maggior parte dei pazienti il dolore dopo un impianto è assolutamente tollerabile.

A titolo preventivo, una volta terminato l’intervento, generalmente lo specialista prescriverà farmaci analgesici per alleviare qualsiasi tipo di disagio successivo.

Vantaggi degli impianti dentali

Se confrontiamo il trattamento implantare con ponti o protesi rimovibili, ci renderemo conto che i primi hanno maggiori vantaggi:

1. Lunga durata

Uno dei motivi principali per cui la maggior parte delle persone sceglie gli impianti è perché sono una soluzione definitiva che ovvia alla perdita dei denti.

Una volta pizzati, richiedono la stessa cura dei denti naturali: non cambieranno pertanto le nostre abitudini quotidiane di igiene orale

Non solo, ma sono estremamente resistenti e duraturi nel tempo e questi fattori li rendono la scelta migliore.

2. Naturalezza

La purezza che offrono gli impianti determina, a sua volta, due importanti vantaggi.

Per prima cosa, le corone che vengono posizionate sull’impianto sono molto realistiche e consentono di avere un dente che assomiglia al colore dei denti naturali, uniformandosi all’arcata.

Last but not least, gli impianti consentono al paziente di avere la stessa sensibilità che ha con i denti naturali, sia durante la masticazione, che mentre parla o sorride, senza alcun disagio.

3. Sicurezza

Il posizionamento degli impianti prevede un intervento che richiede poco tempo, che ha un buon periodo postoperatorio. Infatti, l’85% dei pazienti che si sottopongono a questo intervento può recarsi al lavoro il giorno successivo.

Inoltre, si stima che, oggi, la percentuale di successo degli impianti dentali sia del 98%.

4. Mantenimento della dentatura

Quando inseriamo un impianto, il resto dei denti sani che si trovano nella bocca rimane intatto nella sua posizione originale: la sostituzione del dente perso previene anche movimenti indesiderati della dentatura con conseguenti fastidi.

5. Salvaguardia dell’osso

Nel tempo, la perdita di un dente finisce far ritirare l’osso che lo sostiene. Ciò è dovuto all’assenza della radice del dente: così l’osso non riceve la propria stimolazione dalla masticazione.

La presenza degli impianti garantisce pertanto la solidità dell’osso, poiché la vite che viene inserita nella mascella rimpiazza la radice del dente naturale. La funzionalità del dente è quindi la medesima.

6. Risparmio di tempo e denaro

A lungo termine gli impianti, benché abbiano un costo più elevato rispetto ad altre soluzioni, sono molto convenienti. È possibile ammortizzare la spesa nel tempo perché sono progettati per durare molti anni.

L’importante è seguire le regole basilari di igiene orale e concordare visite periodiche dal proprio dentista per valutare la solidità dell’impianto e la salute orale del paziente.