Neonati, a quanti mesi gattonano?

Neonati, a quanti mesi gattonano?

Il gattonamento

Una delle domande più poste dai neo genitori riguarda il gattonamento. Ci si chiede quando sia normale che il nostro bambino inizi a gattonare, se c’è un modo migliore di farlo, se sia una tappa obbligatoria per imparare poi a camminare, se sia sicuro lasciarglielo fare in autonomia e molto altro ancora. Insomma sono tante le domande e le curiosità al riguardo.

Età

Cominciamo col dire che generalmente un neonato comincia a gattonare tra gli 8 e i 12 mesi di vita (https://www.pianetamamma.it/il-bambino/gattoni-e-primi-passi.html) ma ci sono neonati che iniziano a farlo prima, o dopo o che non lo faranno mai. Per ‘gattonare’ si intende la pratica di spostarsi, più o meno freneticamente e a quattro zampe del bambino, il cosiddetto camminare a carponi.

Si tratta di movimenti che il neonato esegue per potersi muovere con più sicurezza, prima di affrontare il vero e proprio camminare e prima quindi di alzarsi in piedi da solo.

Va inoltre sfatato anche il mito che sia obbligatorio farlo per poter apprendere a camminare: ci sono neonati che cominciano a camminare senza aver mai gattonato prima. Oltretutto se ciò avviene, non significa che vi sia un ritardo poi nel camminare.
Insomma non esiste una regola ma ogni bambino affronterà a sua maniera questo importante passo.

Consigli

Certo è che una volta acquisita la capacità di muoversi, che sia a carponi o in maniera differente, il bambino comincia a scoprire un mondo nuovo, a capire gli spazi ed a invaderli, totalmente noncurante dei pericoli che possa incontrare sul suo cammino. Si tratta di una scoperta totale a 360 gradi. In questo momento toccherà ai genitori prestare molta più attenzione per accompagnare il bambino in questa nuova scoperta, senza limitarlo ma senza neppure lasciarlo abbandonato.

Insomma questa epoca sarà fatta di tante nuove scoperte positive per il bambino ma anche di tante altre consapevolezze e cadute e urti.

Sicurezza in casa

Per questo è molto importante avere delle accortezze in casa. Si inizierà a guardare ogni angolo con occhi nuovi, adattati al modo di vivere di un bambino di meno di un anno. Coprire spigoli, angoli affilati, tenere chiusi gli sportelli della cucina in modo tale che non possano essere aperti con facilità, spostare piatti, bicchieri, posate se si trovano in luoghi accessibili al vostro bambino, ricoprire con materiali morbidi superfici rigide e dure e superfici contundenti. Questo e molto altro servirà a farvi stare molto più tranquilli e allo stesso tempo a darvi la serenità di lasciarlo esplorare in libertà, senza che dobbiate corrergli dietro ogni istante.

Preferite l’uso di calzini imbottiti e non di scarpe per lasciare al bambino la sensazione di un attrito maggiore sul pavimento. Gli darà più sicurezza nei movimenti.

Cosa fare e cosa non fare

A questo scopo si consiglia vivamente l’uso di tappeti morbidi e spessi, di coperte e quant’altro possa agevolare e rendere sicuri i movimenti e il gattonamento. E sgomberate la strada da ostacoli il più possibile.

Importante tenere sott’occhio alcuni luoghi della casa pericolosi di per se: scontato non lasciare il neonato nel balcone o in una stanza con oggetti che potrebbero essere pericolosi per la sua salute, se il bambino è solo.

Se dovesse esserci un capitombolo, sarà importante non farsi prendere dal panico, rassicurare il bambino con un tono dolce e sereno e valutare la portata dei danni. I bambini nei loro primi mesi di vita sono molto duttili e la maggior parte delle volte si tratterà di cadute e urti senza effetti gravi.

Accessori in vendita sul mercato oggi

Per tornare all’uso di tappeti e coperte, oggi in commercio ce ne sono di tutti i tipi e con uno scopo anche ludico, ricreativo e di apprendimento.

Molto successo ha riscosso il tappeto componibile con numeri e parole, una maniera divertente di iniziare il vostro bambino all’apprendimento delle parole e dei numeri e allo stesso tempo dargli un luogo sicuro di apprendimento per i movimenti. Da non sottovalutare neppure l’apprendimento visivo: la visione continua di numeri e parole con i colori abbinati renderà il successivo apprendimento delle parole e dei numeri più facile e veloce.

Un modello molto usato disponibile al seguente link: https://www.lilnap.com/prodotti/tappeto-puzzle-atossico-bambini-alfabeto-numeri

I bambini adorano le cose colorate e con disegni che possano attirare la loro attenzione. Per questo motivo un ottimo modo di apprendimento è basato sull’uso di oggetti dalla molteplice funzionalità. Ed ecco che un tappeto per attutire gli urti, diventa l’elemento favorito del bambino per giocare e allo stesso tempo essere una fonte semplice di apprendimento.

Cominciare con il mostrare l’uso del linguaggio o i numeri o disegni di cose di vita quotidiana, stimolerà le sue capacità di apprendimento.

Quindi via libera a tutti quegli oggetti che siano per la sicurezza del bambino ma che abbiano anche qualche altra funzionalità!